Sabato 13 Aprile 2019. Un giorno che tanti tifosi salernitani non dimenticheranno a lungo. Siamo pronti a scommetterci, magari su uno dei siti analizzati da Gallina Scommesse, visto che sono due i motivi che lo rendono una giornata così speciale per i supporter granata. Il primo è la vittoria chiara e netta contro il Cittadella per 4 a 2. Tre punti davvero fondamentale in chiave salvezza, per mantenere a debita distanza la zona play-out. Nella partita sicuramente grande protagonista è stato Milan Đurić: l'attaccante bosniaco ha realizzato la sua prima tripletta nella sua carriera, portando a 5 le sue reti nelle ultime tre giornate. Che sia lo sblocco definitivo per il bomber (verrebbe da citare il film di Massimo Troisi "Scusate il Ritardo...") e l'attaccante su cui puntare forte per la prossima stagione? Oltre a Đurić, da segnalare le ottime prove di Rosina che aveva iniziato questo campionato proprio con il Cittadella e di Casasola che se pur già destinato alla Lazio, non si sta certo risparmiando per la Salernitana. Oltre al risultato sportivo però, è accaduto un evento anche sugli spalti. Dopo l'incontro a Roma tra una delegazioni di supporters granata e la proprietà del duo Lotito - Mezzaroma, si è venuta a creare una rottura fra i tifosi. Una parte ha infatti deciso di entrare in curva per la partita contro il Cittadella pur rimanendo novanta minuti in silenzio, un'altra ha invece disertato l'Arechi con uno striscione che sancisce la rottura visto che a caratteri cubitali si poteva leggere " Liberate la Curva, indegni" o "Qui, Quo, Qua… Ecco la vostra dignità“ Una frattura dunque profonda, ai limiti del drammatico, che per amore della Salernitana ci si augura si possa sanare in un modo o nell'altro visto che un ambiente unito può fare davvero la differenza. Perché dopo questa travagliata stagione bisogna anche iniziare a pensare al futuro della squadra ed anche dal punto di vista della guida tecnica c'è una indiscrezione dell'ultima ora piuttosto interessante. Circola in rete infatti il rumour secondo cui non sarà Angelo Gregucci a guidare la Salernitana nella stagione 2019 - 2020 di Serie B. Nonostante l'allenatore abbia ancora un anno di contratto, la società non sembra intenzionata a rinnovargli la fiducia visti i risultati non certo brillanti di questo campionato e sicuramente al di sotto delle aspettative. Per la sua successione si fa un nome molto gradito alla piazza: Roberto Breda, a Salerno prima da calciatore a fine carriera e poi nelle vesti di allenatore nella stagione 2010 - 2011 in Lega Pro dove nonostante la situazione societaria drammatica, sfiorò la promozione in B. Il quasi cinquantenne Breda ha lasciato un ricordo positivo con la Salernitana ed anche in città come assessore allo sport e proprio da lui potrebbe anche rinascere l'unità della piazza. Oltre tutto non va affatto dimenticato che in questi ultimi anni sta facendo benissimo nelle vesti di allenatore. Basta vedere i suoi risultati con Ternana, Entella, Latina e Reggina. Anche quest'anno ha risollevato il Livorno che, partito con Cristiano Lucarelli, era in pessime posizioni di classifica. Ora invece è ancora in corsa per la salvezza magari da conquistare con i playout. Per gli strani scherzi del destino, Breda fu esonerato dalla Reggina per far posto a Gregucci, per poi essere richiamato nuovamente dai calabresi soltanto tre mesi dopo. Questa staffetta dunque potrebbe nuovamente ripetersi stavolta però a Salerno...