Salernitana nelle mani del solo Lotito. Sul fronte Radrizzani "stanno lavorando al trust"
E' tutto nelle mani del padre del presidente Enrico Lotito, il futuro della Salernitana, chiamata, il prossimo 3 Luglio a depositare l'atto definitivo ed istitutivo del Trust prima che l'esclusione dal novero delle squadre di massima serie, pubblicato stamane dalla Lega Calcio, diventi ufficiale.
Poco più di 48 ore separano la Salernitana dalla vita o morte sportiva: un'esclusione dal campionato di massima serie, obbligherebbe Salerno a ripartire dalla serie D data la deroga e successiva abrogazione dell'art.16 bis delle Noif .
Tutto nelle mani di Lotito e dei propri legali per adeguare ai paletti imposti dalla Figc tutto o quasi il testo del Trust, al fine di garantire indipendenza economica, scioltezza e terzietà delle cariche.
Il punto cruciale è quella dell'indipendenza economica: Lotito sarebbe pronto a disporre un ingente somma di danaro su di un conto dedicato, in attesa della concretizzazione di una vendita futura, dopo aver fatto vivere ed alimentato la Salernitana al seno di "madre" Lazio?
Dubbi e perplessità che restano e resteranno fino alle 20.00 di Sabato prossimo.
Nel frattempo sembra tramontare sempre più la pista Radrizzani: "Credo andranno avanti con la modifica al Trust - fanno sapere dall'entourage del presidente del Leeds - Spero che Lotito possa fugare tutti i dubbi che in questo momento attanagliano i tifosi granata, giustamente preoccupati".
Resta solo il Trust per poi materializzare la liberazione, sempre più attesa, sempre più voluta da un pubblico stanco, asfissiato e deriso da una mortificante, immortale, interminabile, maledetta multiprorietà