La conferenza stampa di Marco Baroni, allenatore della Cremonese, alla vigilia della sfida con la Salernitana. Su gentile concessione di CUOREGRIGIOROSSO.COM (si ringrazia il direttore Andrea Ferrari e il collega Lorenzo Coelli) Dopo i soli 2 punti conquistati nelle prime quattro gare alla guida della Cremonese, per Marco Baroni è arrivato il momento di dare una svolta al campionato. Il mister ha presentato questa mattina presso il Centro Arvedi la sfida di domani pomeriggio con la Salernitana, in programma alle ore 15. «Ogni partita d’ora in poi diventa importante e decisiva. La situazione in classifica la conosciamo e dobbiamo considerarla, dobbiamo guardare in faccia la realtà ma sono convinto che questa squadra abbia assolutamente la forza di venirne fuori. È una partita delicata contro un avversario che ha delle certezze ma noi dobbiamo avere lo spirito e il piglio visto con Frosinone,Empoli e nel primo tempo di Benevento. Non è tutto da buttare, bisogna migliorare molti aspetti». L’AVVERSARIO – Ospiti della Cremonese, i granata sono tra le squadre con il rendimento migliore in trasferta in questo inizio di campionato: «Inutile che spenda parole sul tecnico e sull’organico della Salernitana. Che il calendario non fosse dei più facili lo sapevamo, ma ogni gara ci sono difficoltà. – risponde Baroni. – Conta di più quello che facciamo noi. Loro faranno una grande partita perché stanno facendo bene, sono in fiducia e lavorano con un tecnico dall’inizio del campionato. Noi però guardiamo in casa nostra, domani dobbiamo dare una risposta a tutti, noi stessi e i tifosi» LAVORO – Nonostante la rosa di grande spessore, i grigiorossi faticano ad esprimere il proprio valore: «Quando guardi un organico guardi la storia dei giocatori, ma in questo momento dobbiamo solo lavorare. Bisogna migliorare dal punto di vista della corsa, della dinamicità e della transizione. La squadra è migliorata nella gestione palla, in questo momento c’è da fare una partita di spessore atletico e temperamentale. Nelle ultime due partite abbiamo sofferto un po’ di appannamento dovuto alla gestione di queste tre gare. Non deve essere un alibi, guardiamo alla partita di domani con coraggio convinzione e determinazione». FORMAZIONE – Come spesso accade, mister Baroni si sbilancia su quello che potrebbe essere l’undici iniziale di domani:«Sicuramente rientra Agazzi, ha lavorato e ora sta bene. Devo ancora valutare alcune situazioni. Terranova ha fatto un buon rientro, ci sarà qualche cambio. C’è anche l’intenzione di mettere in campo sia Ciofani che Ceravolo. Claiton sta molto meglio, ha quasi completamente recuperato ed è pronto, deve solo ritrovare la condizione». Saranno soltanto due gli assenti: «Deli ha avuto un risentimento muscolare e non sarà convocato. Gli altri sono tutti a disposizione tranne Caracciolo, squalificato. Piccolo è recuperato, chiaramente non è al 100% ma ci darà una grossa mano». L’ex Frosinone opterà per il 4-3-1-2 o tornerà sul 3-5-2? «Il sistema di gioco in questo momento non è l’aspetto primario, dobbiamo trovare la prestazione come fatto in alcune gare già citate. – risponde il mister. – Domani serve una prestazione di grande veemenza, sia individuale che di squadra: solo così potremo contrastare questo momento di difficoltà» SENSAZIONI – Per quanto riguarda le sensazioni e l’umore dello spogliatoio grigiorosso, Baroni spiega:«Sono dell’avviso che i momenti non belli te li devi sentire addosso, questo aiuta a dare il meglio di te stesso. Per il resto dobbiamo essere sereni, domani occorrono testa lucida e sangue caldo. Serve una partita di impeto e coraggio. Bisogna fare un passo in avanti, scendere in campo a testa alta, convinti e con coraggio».