Una squadra che batte la Lazio, agli ottavi di Champions League, che sfodera una prestazione del genere con il Milan, capace di un primo tempo discreto a Bergamo, non può essere definita scarsa. L'impressione è che la Salernitana, quando si accende, è capace di mettere in difficoltà gli avversari, pur con dei limiti strutturali. Ed è proprio lì che dovrà intervenire Walter Sabatini, che ha ammesso di non rivoluzionare la rosa, se non lì dove necessario. Si parla del ritorno in granata di Federico Bonazzoli, che a Verona non sta trovando spazio, e dello svincolato ex Bologna Soriano. Al momento sono solo nomi, ma la Salernitana ha il dovere di crederci fino in fondo, perché la salvezza è lì, a poche lunghezze. Sabato 30 ci sarà uno scontro salvezza al Bentegodi di Verona, dove è vietato fallire.