C’è stato un momento della stagione in cui la Salernitana e i suoi tifosi hanno sperato di poter approdare ai playoff. I punti di differenza con l’ottava in classifica erano pochi e qualcuno pensava che i granata potessero veramente entrare nel novero delle compagini che avrebbero lottato per la Serie A. Magari non da favorita, magari neanche vincendoli, ma sicuramente mettendo una buona base per quello che sarebbe stato l’anno scorso. E invece, la serie di sconfitte inanellate dagli uomini di Gregucci li ha fatti scivolare verso un incubo, vale a dire la zona rossa. Nelle ultime cinque partite, i granata hanno collezionato soltanto un punto, in casa contro il Venezia. Con ancora 6 partite da giocare, la Salernitana ha soltanto 5 punti di vantaggio sul Foggia, che rappresenta la prima squadra costretta ai play out e un calendario ostico da affrontare. Una situazione che non ci si immaginava prima: non è sicuramente drastica, ma ora come ora nessun passo falso è più accettabile. Anche perché la situazione è clamorosamente peggiorata nelle ultime cinque partite, con sconfitte arrivate anche contro dirette concorrenti per la salvezza, come Livorno e Crotone. Nessuno si aspettava un calo così vertiginoso, neanche il pubblico che ha contestato la squadra di Gregucci. Giovedì 11 aprile c’è stato anche un incontro tra il presidente Claudio Lotito e una rappresentativa di tifosi. Lotito ha confermato di voler creare un progetto vincente e di voler riportare la squadra in Serie A, ma il tutto dipende dalla salvezza di quest’anno e dall’apporto dei tifosi, che sono in contrasto con la società. Oltre ai cori, i gruppi organizzati hanno anche chiesto di lasciare lo stadio vuoto, ma potrebbero tornare sui propri passi. In realtà, per ora, i tagliandi staccati sono minimi e si va, dunque, verso una nuova diserzione. All’Arechi sabato arriva un Cittadella che vuole conservare le sue speranze playoff. La squadra veneta parte con un leggero vantaggio sui pronostici  , in virtù del pessimo stato di forma della Salernatina e del desiderio di inanellare punti per garantirsi la lotta per la promozione in Serie A, Con 45 punti in classifica, i veneti conservano il settimo posto, ma la battaglia con Perugia e Spezia è molto agguerrita. Per questo motivo, gli uomini di Venturato arriveranno a Salerno con la voglia, ma anche la necessità, di vincere per proseguire un cammino. Dall’altra parte, però, i granata di Gregucci dovranno mettere in campo tutto ciò che non sono riusciti a dimostrare finora, mostrando come la Salernitana non sia una squadra da lotta per la retrocessione ma che vuole assolutamente salvarsi il prima possibile. Sarà come giocare una finale: non c’è altro risultato al di fuori della vittoria. Anche con un Arechi un po’ desolato, anche se la tenuta mentale non è delle migliori, la Salernitana deve assolutamente portare a casa i 3 punti, e allontanare lo spettro della zona rossa.