Il pareggio non è un dramma

Facce deluse e volti tristi all'uscita ieri sera dall'Arechi, per una gara in cui la Salernitana non è riuscita a segnare in casa per la prima volta quest'anno. Eravamo abituati a vedere i granata subire, ma poi riprendere la gara e portarla a casa, ma ieri era questo non è accaduto.

Si era tanto criticato la difesa, che nelle prime 11 giornate aveva subito ben 13 gol a fronte dei 18 fatti e tutti eravamo pronti a puntarre il dito contro di essa, per niente perfetta. Adesso che quest'ultima è stata messa a posto, almeno così sembra, (ultime due gare senza subire gol), è l'attacco ad essere sotto il mirino della tifoseria e degli addetti ai lavori.

“I campionati non si vincono a novembre” ha detto Mister Raffaele nel dopo gara, ed ha totalmente ragione, la Salernitana d'altronde ha pareggiato, in una condizione di svantaggio, perdendo Villa dopo appena 4 minuti, l'unico assit-man granata con 6 assist vincenti e, poco dopo, anche Cabianca che perderà ancora per almeno un altro mese.

Cosa Fare? la medicina è solo il lavoro, e stare vicini a questi ragazzi che, oggi più che mai vanno sostenuti e supportati, fino a dicembre, dove il direttore Faggiano si è già mosso per i rinforzi che occorrono, poichè l'obiettivo resta ed è, il ritorno immediato in serie B.