Il secondo acquisto della Rivoluzione Granata targata Walter Sabatini è stato Pasquale Mazzocchi, laterale destro di spinta acquistato dal Venezia per circa un milione di euro. Un acquisto passato inizialmente un po' in secondo piano, ma che, invece, si sta rivelando perfetto per quell’Instant Team pensato dal Direttore Sabatini per provare a centrare l’impresa salvezza. Fin dal primo momento, Mazzocchi sembra essere arrivato a Salerno con lo spirito giusto: “Chi sceglie Salerno ci deve credere” sono state, infatti, le sue prime parole con la maglia granata.

Il calciatore napoletano, classe 1995, è stato eletto lo scorso anno come miglior terzino destro della passata stagione di serie B, nella quale ha ottenuto una storica promozione col suo Venezia ai play-off. Mazzocchi ricopre anche lo stesso ruolo che ricopriva il suo attuale allenatore Davide Nicola, quando anch’egli calcava i campi da calcio. E con il suo attuale Mister sembra avere in comune non solo il ruolo ricoperto in campo, ma anche e soprattutto quella grinta e quella determinazione che sono caratteristiche necessarie e fondamentali per il raggiungimento di un obiettivo difficile come quello della salvezza della Salernitana. Nella partita di ieri sera contro il Milan, Mazzocchi ha sfoderato una prestazione “da nazionale”, chissà se galvanizzato dalla presenza sugli spalti del CT italiano Roberto Mancini. Il valore della sua prestazione non è da ricercare solo nell’assist fornito per il momentaneo 2-1 targato Milan Djuric, ma soprattutto nell’aver limitato la catena sinistra rossonera formata da Hernandez e Leao, attualmente tra le più temibili d’Europa, con l’aiuto in fase di ripiegamento di un ottimo Kastanos. Lo stesso Kastanos che Mazzocchi era riuscito a mettere davanti la porta dopo una fantastica cavalcata nella sua prima gara, quella interna contro lo Spezia, nella quale il calciatore cipriota non è riuscito a concretizzare in rete la giocata del compagno.

Da quando è arrivato a Salerno, Pasquale Mazzocchi è diventato il titolare inamovibile della fascia destra granata, rivelandosi uno stantuffo inesauribile capace di abbinare quantità e qualità. A prescindere dalla categoria nella quale si troverà la Salernitana il prossimo anno, se Mazzocchi continuerà a sfornare queste prestazioni convincenti sarà con ogni probabilità un punto fermo anche della Salernitana del futuro.