La Salernitana non ha di certo un organico per la parte sinistra della classifica, ma alzi la mano chi, tempo fa, avrebbe ipotizzato i granata ultimi con soli 8 punti ed una vittoria. Ora è caccia al responsabile, anche se la decaduta della Salernitana, che fino a maggio 2023 collezionava prestazioni almeno dignitose, è da ricercare in un calciomercato scadente, gestione dei calciatori, vedi Dia, molto approssimativa, estate passata per lo più a parlare del centro sportivo e dello stadio piuttosto che di calcio giocato. Come il presidente Danilo Iervolino ha preso gli applausi, meritati, è giusto che ora prenda i fischi e le critiche costruttive, al fine di salvare il salvabile. È inammissibile che la Salernitana perda delle partite senza scendere in campo, è inammissibile vedere il Bologna, o la Fiorentina la settimana scorsa, dominare in lungo ed in largo, è indecente vedere i granata non gare più di tre passaggi di fila. È palese che per quanto anche mister Inzaghi sia uno dei colpevoli, vien da pensare che con qualsiasi allenatore questa squadra non riesca ad esprimersi.