Salernitana, primato con carattere e sacrificio: il gruppo di Raffaele cresce ma deve continuare a lottare
Determinazione e unità per restare in vetta

La Salernitana si gode la vetta della classifica dopo il successo nel recupero contro l’Atalanta Under 23, una vittoria che regala tre punti pesanti e, soprattutto, nuove certezze a una squadra che sta mostrando segnali di crescita costante.
Il primo impegno ravvicinato della stagione ha spinto mister Giuseppe Raffaele a rivedere l’assetto iniziale, concedendo a Ubani la prima da titolare, affidando a Cabianca il centrosinistra della difesa e schierando Quirini da mezzala. Le risposte arrivate dal campo sono state incoraggianti, confermando la bontà di una rosa ampia, affidabile e pronta a dare contributi importanti in ogni reparto.
Nonostante i risultati, non tutto è ancora al massimo. La condizione fisica e l’amalgama sono in fase di costruzione e, proprio per questo, il margine di miglioramento resta ampio. Intanto, però, i campani hanno già messo in cascina dodici punti, un bottino che potrà rivelarsi fondamentale nel prosieguo del campionato.
Il club ha sottolineato, anche attraverso i propri canali ufficiali, i valori che stanno accompagnando questo cammino: determinazione, tenacia e cuore. È grazie a questi elementi che i granata riescono a superare i momenti difficili, a correre un metro in più, a non arrendersi di fronte alle difficoltà.
Il merito va soprattutto al lavoro di mister Raffaele, capace di cementare un gruppo coeso e di trasmettere mentalità e spirito di sacrificio. Ma lo stesso tecnico lo sa bene: non bisogna cullarsi sul primato raggiunto. La vetta è un punto di partenza, non di arrivo. Per difendere la posizione conquistata servirà lavorare con la stessa intensità, se non maggiore, continuando a lottare pallone su pallone e senza mai abbassare la guardia.
La Salernitana, dunque, è in crescita e guarda avanti con fiducia. Per restare al comando serviranno ancora sudore, compattezza e fame di vittoria. La strada è lunga, ma l’identità costruita da Raffaele lascia intendere che questo gruppo non ha alcuna intenzione di fermarsi.