La partita andata in scena ieri al «Maradona» di Napoli, ha racchiuso in 94 minuti quella che è l’essenza dl calcio, in poche parole il «rispetto dell’avversario» chiunque esso sia.
Si è detto e scritto di tutto in questa settimana che ha preceduto il derby campano, sono addirittura arrivate al sottoscritto insulti via telefono e social da pseudo-tifosi che certamente non rappresentano la maggior parte della tifoseria partenopea ma che fa capire l’astio che c’è nei confronti di Salerno e dei suoi tifosi.
Al d là del risultato, che premia la tenacia e la spregiudicatezza di mister Sousa (non so quanti allenatori avrebbero avuto il coraggio di schierare tre punte dopo essere andati sotto di un gol), quello che rammarica in questa storia è il non aver avuto rispetto per la città di Salerno e per i suoi tifosi.
Hanno spostato la data, neanche in contemporanea, ma dopo quella di S. Siro, volevano chiudere «obbligatoriamente» domenica pomeriggio, quando mancano altre 6 giornate al termine del campionato e con uno scudetto sul petto, hanno vietato la trasferta ai tifosi granata, senza alcun motivo apparente, lasciandoci a casa, hanno addirittura negato gli accrediti ai molti giornalisti salernitani limitandone di fatto la possibilità disvolgere il proprio lavoro, tutto questo perché «dovevano» festeggiare domenica.
E Salerno? i salernitani? la società granata? E’ stata interpellata? qualcuno ha chiesto il parere ai granata?
Assolutamente no, poiché adesso quello che contava per il prefetto era far fare festa al Napoli e la Salernitana doveva essere la vittima sacrificale alla festa azzurra.
Ma non si fanno i conti senza l’oste, DIA ha fatto capire in maniera chiara ed equivocabile che la Salernitana merita rispetto, dalle altre società di calcio, dalla prefettura di Napoli e non solo, ma soprattutto dai giornalisti di fede opposta, a cui mi rammarico sentir chiamare i nostri tifosi «pisciauoli», da chi fa il mio stesso lavoro, perché secondo loro dovevamo perdere e basta.
La festa la farete perché il Napoli ha ampiamente meritato di vincere lo scudetto, ma non avete festeggiato contro la Salernitana, e forse questo è quello che non vi va giù.
FORZA SALERNITANA!