Mancano ormai pochi giorni alla chiusura del calciomercato e in casa Salernitana restano ancora diversi nodi da sciogliere. La società è chiamata a sfoltire una rosa troppo ampia e soprattutto a ridurre un monte ingaggi che, con i contratti attualmente in essere, risulta insostenibile per una squadra che milita in Lega Pro. Solo dopo aver sistemato le uscite si potrà pensare a rinforzare la squadra con innesti mirati, necessari per rendere la Bersagliera realmente competitiva.

Contro il Siracusa sono stati convocati anche Tongya e Legowski, con il centrocampista polacco che ha trovato spazio a sorpresa. Proprio lui resta al centro delle trattative: il Pafos, fresco di qualificazione alla Champions League, sembra aver sorpassato le concorrenti, anche se rimangono vive le piste che portano in Germania, con Norimberga ed Eintracht Braunschweig interessate.

Situazione ancora aperta anche per Franco Tongya, che preferirebbe rimanere in Serie B. Al momento, però, le società che hanno mostrato interesse – Juve Stabia, Palermo e Catanzaro – non hanno ancora affondato il colpo. Per Daniliuc, invece, la prospettiva è differente: l’austriaco non è stato convocato in nazionale e cerca un club che possa garantirgli maggiore minutaggio e visibilità in una massima serie europea, in vista del percorso di avvicinamento ai prossimi Mondiali. In stand-by anche la posizione di Maggiore, che attende sviluppi da parte dello Spezia, prima che il club ligure riesca a sfoltire la propria rosa.

Sul fronte entrate, la Salernitana resta vigile e pronta a muoversi. Per la difesa i nomi più caldi sono Alessandro Caporale e Christian Dalle Mura, entrambi del Cosenza: profili interessanti che andrebbero a dare solidità al reparto. Molto vicino, invece, l’arrivo di Ettore Quirini dal Milan Futuro, terzino destro giovane e di prospettiva. A centrocampo l’obiettivo principale porta a Mattia Tascone del Cerignola, considerato il grande rinforzo per il cuore del gioco granata.

In attacco, infine, si continua a sognare un colpo da novanta: nelle ultime ore è emerso con insistenza il nome di Facundo Lescano dell’Avellino. Parallelamente, la società ha avviato anche dei sondaggi per Flavio Bianchi, svincolato ed ex attaccante del Brescia, e per Davide Castelli della Virtus Entella. L’eventuale arrivo di uno di questi profili darebbe alla squadra quel peso offensivo necessario per candidarsi concretamente alla promozione in cadetteria.

Il quadro è chiaro: prima le cessioni, con la necessità di liberarsi di contratti troppo pesanti, poi gli acquisti. Solo così la Salernitana potrà completare una rosa competitiva e presentarsi come una delle favorite assolute per il salto di categoria.