Al termine del match tra Salernitana e Sassuolo, l'allenatore granata, Paulo Sousa, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.

"Complimenti ai nostri ragazzi per l'interpretazione quasi perfetta della partita. Devo complimentarmi anche con il Sassuolo, che ha dimostrato, in questa parte di campionato, di essere una grande squadra. Questo rinforza quello che abbiamo fatto in campo. Abbiamo lavorato sugli spazi e sulla costruzione, sfruttando molto gli esterni. Sono stato contento del secondo gol, abbiamo fatto venti passaggi per arrivare a rete. Da quando abbiamo iniziato a lavorare insieme che puntiamo sul possesso palla. Sono davvero felice. Dobbiamo dare continuità. Possiamo migliorare ancora per essere più intensi nella fase di pressione. Non dobbiamo essere speculativi e dobbiamo puntare a provocare gli avversari. Questa è una partita quasi perfetta".

"Dobbiamo imparare a ragionare e restare umili durante le partite. Noi siamo arrivati a costruire tutto questo perché siamo umili. Queste partite ci danno quella spinta in più per essere fiduciosi nei nostri mezzi. La nostra prima linea ha interpretato bene le linee di passaggio per scavalcare la prima linea di pressione del Sassuolo. Ricordo, tutto l'ambiente deve rimanere umile. Tifosi compresi. Noi dobbiamo creare una base di valori importanti, sempre con i piedi per terra".

"Il mio percorso da calciatore è stato un percorso pieno di responsabilità. Avevo la gioia di giocare per vincere. Noi sappiamo chi siamo e vogliamo semplicemente aiutare i nostri ragazzi a crescere. Io vivo per la mia squadra e cerco di far adattare quest'ultima alla mia idea di gioco. La base è quella di crescere un collettivo, dove loro possono continuare a crescere e diventare calciatori intelligenti".

"Io non me la prendo con nessuno. Io sono qui per lavorare con umiltà e sacrificio. Dobbiamo avere la voglia di vincere e questa città deve essere orgogliosa dei nostri calciatori. Io voglio far passare valori importanti: umiltà, spirito di sacrificio e piedi per terra. I tifosi fanno mille sacrifici, loro sanno cosa significa. E questo voglio vedere nei miei calciatori. Dobbiamo creare un'alchimia tra la squadra e il pubblico. Il Verona ha vinto e sta viaggiando a ritmi velocissimi e di conseguenza dobbiamo continuare a lavorare. La strada verso la salvezza è ancora lunga. Adesso dobbiamo riposare e pensare alla partita di sabato contro il Napoli".

"Il Napoli è una grande squadra. Sono primi e hanno un allenatore, che per me è tra i migliori d'Italia. Ho grande stima di Spalletti. Gli azzurri sono primi e stanno dominando il campionato. Li studieremo e prepareremo la partita bene durante la settimana".

"Kastanos è il nostro Bernardo Silva. A lui piace giocare, riesce a saltare l'uomo, uscire e andare avanti. Riesce a comunicare con tutti e ha una comunicazione soprattutto con Candreva straordinaria. Lui è molto duttile. Quando lavoriamo su un calciatore specifico, con il tempo, migliora sempre. Lui ha tantissime qualità e ha tanta fiducia. Sono contento perché sente la fiducia e lo aiuta molto. Vilhena è un calciatore a livello tecnico di impostazione straordinario. Gli abbiamo chiesto responsabilità e lui se le sta assumendo. Anche Lassana sta crescendo molto, riesce ad arrivare in area di rigore e questo aiuta molto la squadra. Il collettivo è importante. Loro riescono sempre a dare qualcosa alla squadra, questo è importante".

"Pirola non si è fatto male. Ha avuto un fastidio muscolare e ho dovuto sostituirlo. Lui difensivamente parlando è un calciatore fortissimo. E' un vero centrale. Deve migliorare sulla costruzione e ci stiamo lavorando. Diventerà un calciatore di livello altissimo. Parliamo di singoli. Gyomber non difende solo ma costruisce benissimo, ci sta seguendo e sta diventando un difensore di grandissimo livello. Daniliuc ha avuto un risentimento durante la settimana e non abbiamo voluto rischiarlo. Lovato ha fatto un'ottima partita e l'ho sostituito perché ha dato davvero tutto a livello fisico. Sono tutti pronti per aiutarsi".soua