Arrivato in estate con la formula del prestito dall'Espanyol, il calciatore olandese di origini angolane Tonny Vilhena è al centro del dibattito pubblico granata. L'ex Feyenoord aveva iniziato col piede giusto la sua esperienza a Salerno, con prove superbe con Roma e Sampdoria, a cui ha realizzato il suo primo gol con la Salernitana, per poi calare vistosamente nel corso della stagione calcistica. Dopo i match sopra citati chiunque lo etichettava come un ottimo calciatore, capace di abbinare qualità e quantità al servizio di Davide Nicola, salvo poi peggiorare il proprio trend: è davvero questo il potenziale di Vilhena? L'olandese nel 2012 fu inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balon, una rivista sportiva digitale spagnola specializzata nel calcio spagnolo ed internazionale, originariamente pubblicata in forma cartacea, successivamente anche in digitale. La domanda dunque sorge spontanea, riguardo il suo vistoso calo in campo: quale sarà il futuro del classe 1995? Come mai il suo rendimento è calato? Sbagliata collocazione in campo? Modulo che non gli permette di esprimersi al meglio?