Domani alle ore 15:00 allo stadio Arechi di Salerno andrà in scena un match decisivo per le sorti del campionato della Salernitana. I granata, infatti, affronteranno il Bologna di Siniša Mihajlović, squadra in cui ha lavorato come dirigente Walter Sabatini fino al divorzio dello scorso Settembre, e in cui attualmente lavora come responsabile scouting una vecchia conoscenza del club Granata: Marco Di Vaio.

L'ex attaccante romano, classe 1976, è cresciuto nelle giovanili della Lazio, squadra con cui, nella stagione 1993-1994, all'età di soli 17 anni ha esordito sia in Serie A che in Coppa UEFA. Dopo un paio di prestiti non molto fruttuosi prima al Verona e poi al Bari, nel 1997 la società biancoceleste decide di trasferirlo a titolo definitivo per 5 miliardi di lire in Serie B (record storico per la categoria) alla Salernitana, che guida alla sua seconda promozione in Serie A nella stagione 1997-1998 vincendo il titolo di capocannoniere del campionato con ben 21 gol. In Serie A, Di Vaio realizza 12 gol con la maglia del Cavalluccio, tre dei quali segnati proprio contro il Bologna, nella vittoria casalinga per 4-0 del 25 Aprile '99.

Quest'anno, nella gara d'esordio dei Granata, sconfitti per 3-2 a Bologna, Marco Di Vaio e Walter Sabatini erano seduti in tribuna fianco a fianco. Domani si ritroveranno sugli spalti da "avversari", con la speranza che stavolta sia solo il DS Granata a gioire.