Al termine del match tra Salernitana e Milan, l'allenatore granata, Davide Nicola, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.

Sulla gara: "Male dal punto di vista della composizione del gioco, sì. Avevamo due esterni, non c'erano grandi scelte. Credo che Sambia ha fatto la sua partita e ha dimostrato che si può contare su di lui. Parliamo del doppio vantaggio, questa è una squadra che nel momento in cui deve difendere non è aggressiva nei tempi e nei modi giusti. Questo è da migliorare, questa è la caratteristica della Salernitana di quest'anno che è più votata a costruire e ad attaccare. Fatta eccezione di Fazio e Gyomber, gli altri hanno bisogno di migliorare da questo punto di vista".

Su Lovato: "Lovato al primo errore è andato in tilt. E' un calciatore giovane, deve migliorare questo aspetto e deve avere convinzione nei suoi mezzi. Lui si è allenato molto bene e secondo me ha le caratteristiche per coprire quel ruolo a livelli importanti. Non lo boccio, sarebbe stato facile toglierlo subito dal campo. Io voglio credere nei calciatori".

Sul mercato: "A me non dovete chiedere di Bonazzoli. Io lo conosco molto bene, leggo quello che scrivete voi. Federico è un calciatore della Salernitana, in questi giorni ho applicato un lavoro che mi permettesse di scegiere tutti e 3 gli attaccanti e modificare il modulo di partenza. Per me Bonazzoli è all'interno del progetto granata e non lo vedo fuori dal nostro contesto. Per quanto riguarda i rinforzi, è chiaro che oggi avevamo solo due esterni e siamo stati costretti a schierare Sambia e Bradaric".

"Chi ha visto la gara di oggi ha visto una Salernitana che ha provato a giocare, ha visto una Salernitana coraggiosa. Noi non giochiamo sugli spazi, ma giochiamo su una proposta aggressiva. Perché non Bronn? Abbiamo tenuto conto della struttura fisica di Leao. Il calcio è la capacità di poter variare in un reparto, secondo me commettiamo molti errori perché molti dei ragazzi non sono performanti da questo punto di vista. Bronn stava male".

"Non si possono paragonare le partite precedenti, che rientrano in un primo step. Oggi ho visto una squadra che ha perso 2-1 contro il Milan. Dobbiamo aspettare la crescita di tutti i nostri calciatori".

"L'obiettivo sapete qual è. Qui chi pensa a qualcosa di diverso vuole solo rompere le scatole. La Salernitana è una squadra che gioca a calcio e che deve salvarsi il più presto possibile. L'urgenza di trovare nuovi elementi sarà compito di chi dovrà farlo. Io devo trovare elementi per sviluppare un certo gioco e dobbiamo prendere nuovi calciatori per aiutare a migliorarci. Per quanto riguarda la gara contro il Torino, quello che conta è fare punti poi tutte le altre valutazioni arriveranno dopo".

"Gyomber fa parte del progetto ed è in linea con il mio gioco".david