Arrivato come successore di Paulo Sousa, l'ex allenatore della Reggina Pippo Inzaghi non è riuscito, ancora, a lasciare il segno. Se già con il tecnico portoghese i granata faticavano, ad oggi con l'ex attaccante rossonero Dia e soci fanno ancor più fatica. Solamente due gol realizzati, contro il Cagliari, in una partita dove probabilmente doveva esserci la svolta per i campani, che invece riescono a pareggiare solo grazie al rigore allo scadere. L'impressione è che, nonostante il cambio alla guida tecnica, la tanto attesa “scossa” non si sia manifestata. Il blocco dell'anno scorso, i vari Bradaric, Candreva, Dia, Coulibaly etc stanno venendo meno, ed i nuovi non stanno rendendo come dovrebbero. L'insieme di questi due fattori fa sì che venerdì, con il Sassuolo, sia davvero l'ultima chiamata per tutti, nessuno escluso. Anche Inzaghi, neo arrivato, rischia di giocarsi tutto con i neroverdi, che ieri hanno perso per 2-1 sul campo del Torino.