In conferenza stampa pre-partita, il tecnico della Salernitana Davide Nicola introduce così il match di domani all'Olimpico contro la Roma: "Ruggeri è out. Dovrà stare qualche giorno a riposo, non so ancora bene precisamente il motivo, dobbiamo chiederlo al medico. Abbiamo fatto un periodo di semina, ma purtroppo non abbiamo raccolto quanto avremmo meritato. Col Torino i dati ci dicono che abbiamo giocato bene, ma dobbiamo migliorarci continuamente, continuando nella perseveranza negli allenamenti. Sono soddisfatto dei miei ragazzi, ma dobbiamo alzare l'asticella delle ambizioni. Rispetto alle partite precedenti, oggi non darò indicazioni precise su chi giocherà, manteniamo un pò di riserbo. Dipendiamo anche dai risultati degli altri, non abbiamo ancora recuperato le due partite, ma dobbiamo pensare di fare punti prima. In noi c'è convinzione perchè la matematica ci permette di crederci. Nei momenti chiave della partita bisogna essere risoluti e decisi. Abbiamo una reale possibilità di farcela".

Sul modulo che potrà adottare domani: "Abbiamo giocato con due terzini alti, o uno solo alto e l'altro bloccato. Non è un discorso legato a 3 o a 4, potremmo continuare così o cambiare in corso d'opera."

Sui tifosi: "Voglio sottolineare l'importanza del nostro pubblico, che non è solo da Seria A ma di livelli assoluti. Abbiamo incontrato squadre molto forti, contro squadre che potevano chiedere meno al campionato abbiamo sempre fatto la partita, ma non abbiamo raccolto quanto meritato".

Sul prossimo avversario, la Roma: "Ho visto la partita d'andata contro il Bodo Glimt giovedì, è un impegno a cui sicuramente terranno moltissimo. La Roma è una grandissima squadra, ma noi dobbiamo essere coraggiosi. Abbiamo 9 partite alla fine, arriverà un periodo in cui si giocherà ogni tre giorni. Una vittoria può aprire un ciclo positivo di risultati. Loro hanno giocatori che ti possono mettere in difficoltà in qualsiasi modo, specialmente da palla inattiva con Smalling, Mancini, Ibanez, ma noi su palla inattiva siamo sempre concentrati, c'è da migliorare la concentrazione sugli attacchi laterali perchè i gol li abbiamo presi sempre da queste situazioni".

Una considerazione su alcuni elementi: "Ranieri è stato provato come terzo centrale, è un'opzione come altre. Sepe sta bene, ha avuto solo un'alterazione della temperatura più che un vero e proprio stato febbrile. Ederson ha stupito tutti, ma io ho intravisto subito le potenzialità di questo calciatore. Se mantiene la fame e l'attitudine che ha, può arrivare ad altissimi livelli".