E’ giunta questa mattina la decisione del massimo organo di giustizia amministrativa in Italia. Il Consiglio di Stato ha infatti depositato, in data odierna, l'ordinanza all'appello cautelare proposto dal CCSC in merito al divieto di trasferta imposto ai tifosi della Salernitana sino al 1° dicembre dal Ministro dell'Interno, a seguito dei fatti post Salernitana-Sampdoria. 
“Purtroppo – commenta il Direttivo del CCSC - il Consiglio di Stato ha respinto l'appello cautelare con una laconica motivazione, ritenendo prevalente l'interesse della pubblica sicurezza a quello della partecipazione dei tifosi alle competizioni sportive. In sostanza il Consiglio di Stato si è rifugiato in stereotipata motivazione non affrontando, nel merito, le censure mosse alla ordinanza del Tar ed alla illegittimità del Decreto Piantedosi, anche sotto il profilo, tra l’altro, della sproporzione con altre vicende di disordini a seguito di partite di calcio, ben più gravi di quelle registratesi a Salerno”. 
Il Ccsc, anche tramite il suo collegio difensivo, con gli avvocati Oreste Agosto, Carlo Balbiani e Massimo Falci, esprime tutto il suo malcontento per una decisione che non rende giustizia a tutta la civile tifoseria salernitana che non si riconosce nei pochi che crearono disordini lo scorso 22 giugno.
Di certo sarà la squadra di mister Raffaele a “rendere giustizia” al popolo granata continuando questa sua marcia in campionato che la vede attualmente in vetta alla classifica del torneo di serie C.
Salerno, 22 settembre 2025