Ventura:"Sono felice di essere qui, ritorno a fare quello che ho sempre fatto, ovvero allenatore tutti i giorni e cercare di produrre. Quale piazza migliore di Salerno? Per me Salerno è l'Arechi. Non c'è società e piazza migliore per tornare. Il mio obiettivo non sarà vincere, quella è una conseguenza, e non mi è stato chiesta la serie A,  bensì di ridare un'anima ed un gioco ad una quadra che il pubblico pretende per quella che è la sua storia. Vorrei essere ricordato per quello che riporterà i 25 mila spettatori allo stadio. Mancano 7-8 giocatori da prendere, non campioni, ma calciatori che abbiano potenziale. Apertura ai tifosi? La prima settimana chiederò di tenere le porte aperte in ritiro, viceversa nel pomeriggio, probabilmente, le porte saranno chiuse. In base alla caratteristiche dei giocatori che arriveranno dal mercato adotteremo il relativo modulo tattico. In linea di massima giocheremo a tre dietro, ma tutto dipende dalle caratteristiche dei giocatori.  Il romitaggio estivo sarà fondamentale, lì non si crea un gioco ma una squadra. La nazionale? Diciamo che ho accettato cose che non dovevano essere accettate. Ma è un discorso finito che devo mettermi alle spalle. Tuttavia, ciò ha cancellato tutto quello che avevo fatto di buono in passato, e Salerno è l'occasione per riprendermi la mia carriera." Estratto delle dichiarazioni del tecnico Ventura rese nel corso della sua presentazione. Armando Iannece