La Salernitana affronterà l'Ascoli nel prossimo impegno di campionato. Allo stadio Arechi arriverà una formazione in fiducia e pronta a dare continuità ai risultati. Per i granata, dopo il tracollo del Menti, sarà un banco di prova notevole. Il direttore sportivo del club bianconero Antonio Tesoro ha parlato ai microfoni di PicenoTime.it. Diversi gli argomenti trattati, dal trionfo casalingo col Cosenza al match contro i granata. Sulla vittoria in rimonta sul Cosenza: "Assolutamente meritata, dobbiamorla come punto di ripartenza. Una partita molto difficile contro una squadra ostica e in salute, è una stata vittoria di cuore ma anche di tecnica. Siamo riusciti ad abbinare qualità e tempra, questa è la strada da seguire. Dev'essere una partita da tenere dentro e prenderla come esempio".Sulle ottime risposte dopo un periodo difficile: "Il quest che sia'Ascoli non è assolutamente adeguato alla realtà. La realtà che vive è quella di un gruppo che ha le sue difficoltà, come le hanno tutte le squadre in un campionato molto difficile in cui noi stiamo facendo un percorso, con i nostri exploit ei momenti di stallo. Su Ninkovic:"Non avevo dubbi, non per essere presuntuoso. Lo conosco da un anno e mezzo, conosco i dettagli, le sfumature caratteriali, conosco dove andare a toccare. Penso che la gestione che abbiamo fatto, era per cercare di acquisire un patrimonio tecnico ed economico importante. Recuperare una persona di gran cuore e che nei momenti di difficoltà c'è sempre stato, senza cercare di darsi una forza mediatica che avrebbe procurato danni all'Ascoli calcio. Nikola è una persona che sia umanamente che tecnicamente merita assolutamente la massima attenzione ". Sulla Salernitana:"Ci sarà una partita difficile, con una squadra costruita per i nostri obiettivi. Una squadra, come noi, che ha avuto alti e bassi. Ha perso a Castellammare, su un campo molto difficile. Questo dà anche valore alla nostra roboante valore che era stata un po' sottovalutata. Sarà una partita di grande intensità ed emotività. Sulle possibili mosse di calciomercato:"I risultati hanno un'importanza non tanto nei piani quanto nell'appeal nei confronti di determinati giocatori. Abbiamo palesato delle positività estreme e delle difficoltà in alcuni ambiti. Cerchiamo di fare uno step alla volta, un miglioramento costante. Sarà l'obiettivo del mercato di gennaio. Prima di entrare nelle decisioni definitive, saranno importanti queste sette partite. A mio avviso ci sono giocatori che non hanno ancora espresso il loro potenziale, altri in ripresa. Ci sono valori da acquisire, prima di prendere decisioni vediamo lo svolgere di queste partite".