Nel secondo tempo il Trapani e la Salernitana ricominciano da dove avevano concluso il primo tempo: i siciliani pressano alto, mentre i granata - stasera in maglia bianca - hanno difficoltà ad imbastire la manovra. Al 52' le difficoltà della Salernitana si palesano in un disimpegno folle di Jaroszynski che innesca Nzola, il cui destro viene respinto da Micai. Sei minuti dopo è ancora il Trapani a rendersi pericolosissimo: la percussione di Tulli si filtrante di Luperini si infrange sul sandwich Migliorini-Kiyine; la panchina e la tifoseria del Trapani reclamano a gran voce il rigore ed il clima si infiamma, con l'arbitro Massimi che espelle i tecnici Baldini e Ventura. La Salernitana non reagisce: al 64' Moscati conclude con un sinistro affilato che Micai che respinge in angolo. Al 70' l'episodio che non ti aspetti: Kiyine crossa senza troppe pretese dalla sinistra e Scognamillo ci mette ingenuamente il braccio; il belga-marocchino dal dischetto spiazza l'esordiente Carnesecchi nonostante le distrazioni provenienti da un vento che gli ha spostato la palla dal dischetto per due volte prima della battuta. Un vantaggio che scuote la Salernitana solo in parte. Al 78' Giannetti non sfrutta una buona azione di rimessa e lascia subito dopo il campo a Cerci. Un minuto dopo è ancora il Trapani a cercare la via del gol: prima Micai ribatte in angolo su un tiro dalla distanza di Cauz; poi ribatte sul seguente calcio d'angolo con un ottimo riflesso. La pressione siciliana non si arresta: Luperini conclude in area da posizione molto favorevole ma non inquadra la porta. Nel finale la Salernitana pensa a coprirsi: prima Firenze lascia il campo a Walter Lopez, poi Odjer subentra a Maistro. Il ghanese si presenta con una conclusione respinta in angolo da Carnesecchi. È il primo tiro in porta, rigore escluso, della Salernitana e siamo al minuto 88. Sugli sviluppi del corner è Kiyine ad andare vicino al raddoppio. 5 i minuti di recupero concessi da Massimi, durante i quali si segnalano un colpo di testa di poco alto da parte di Del Prete e il generoso quanto vano assedio finale dei padroni di casa. La Salernitana esce da Trapani con una vittoria che non può definirsi meritata, ma coglie il secondo successo esterno su due, il terzo in quattro gare. Senz'altro un buon viatico in vista dell'imminente turno infrasettimanale.