Ecco le parole del tecnico granata Paulo Sousa alla vigilia della partita di domani contro il Napoli:

"Io credo che il Presidente aveva tutto il diritto di esprimersi come ha fatto. Siamo stati avvertiti solo giovedì, sono cambiati i carichi di lavoro. Dobbiamo adattarci e gestire questa situazione. Credo che quest'anno il calcio italiano, per come sta andando bene in Europa, abbia improvvisato troppo. Sento che il nostro ambiente ci crede e questo mi rende molto orgoglioso per il lavoro che stiamo facendo. Possiamo competere contro qualsiasi squadra, sia in casa che in trasferta, ma ovviamente conosciamo i nostri limiti. Io sono un grande estimatore di Spalletti, questo Napoli merita di essere nella posizione dov'è. Mi piace molto la loro qualità soprattutto sulle catene laterali, la capacità di far girare palla dai terzini ai mediani, fino agli esterni. Osimhen non è bravo solo ad attaccare la profondità, ma anche dentro l'area di rigore. Dobbiamo essere fieri del nostro modo di giocare, dobbiamo mantenere le nostre idee e mantenere la concentrazione fino alla fine. Tutti devono avere spirito di sacrificio, dobbiamo avere continui raddoppi sugli avversari. Dobbiamo essere capaci di mantenere il possesso palla e provare a proporre gioco. Dobbiamo avere il coraggio di farli abbassare, di provare a saltare l'uomo. Già con Milan e Inter, che sono semifinaliste di Champion's, ma anche con Spezia e altre ci siamo riusciti".

"Non opteremo per marcature particolari su Kvara o Osimhen. Il Napoli ha sicuramente sentito l'assenza del nigeriano quando non c'è stato, ma la mia idea di difendere è quella di provare a non fargli arrivare proprio il pallone. Sappiamo dove sono gli spazi che gli avversari ci possono concedere, lì poi deve subentrare la nostra bravura nel provare a metterli in difficoltà. In tutte le difficoltà io vedo sempre opportunità. Cerco di essere sempre realista e prendere il buono di quello che vedo per poter crescere. La difficoltà di questa gara è enorme".

"Mazzocchi è un giocatore straordinario, ha un cuore enorme. Ha esperienza, capacità di saltare l'uomo ed è sempre più vicino a giocare titolare".

"Per quanto riguarda il discorso diffidati, già Kastanos sta lavorando per giocare nel ruolo di esterno, ad esempio. Stiamo lavorando per farci trovare preparati in presenza di possibili squalifiche future".

"Domani per me è la partita più importante. Ovviamente ragiono sulle tre partite ravvicinate, ma il mio focus è totalmente sulla gara di domani. Sarà una gara diversa rispetto a quella con il Sassuolo a livello di complessità, sarà un ottimo test soprattutto a livello difensivo".

"I bambini sono le nuove generazioni, non solo di tifosi. E' giusto che abbiano l'opportunità di vivere la propria passione sul campo, spero si possa ripetere in futuro".