SALERNITANA-LECCE 0-1

SALERNITANA (4-3-2-1): Costil; Gyomber (22'st Zanoli), Manolas, Pirola, Bradaric; Basic, Maggiore (26'st Martegani), Coulibaly (8'st Gomis); Candreva, Tchaouna (22'st Vignato); Weissman (8'st Simy). A disposizione: Ochoa, Allocca, Pasalidis, Boateng, Sambia, Fazio, Ikwuemesi, Pellegrino, Sfait, Legowski. Allenatore: Liverani.

LECCE (4-4-2): Falcone; Gendrey (45'st Venuti), Baschirotto, Pongracic, Gallo (26'st Sansone); Almqvist, Blin, Ramadani, Oudin; Piccoli, Krstovic (33'st Gonzalez). A disposizione: Brancolini, Samooja, Rafia, Dorgu, Berisha, Pierotti, Touba. Allenatore: Gotti.

ARBITRO: Maresca di Napoli - assistenti: Costanzo e Passeri. IV uomo: Marchetti. Var: Valeri/Avar: Sozza

RETI: 18'pt aut. Gyomber (L)

NOTE. Ammoniti: Coulibaly (S), Maggiore (S), Ramadani (L), Piccoli (L), Pirola (S), Zanoli (S), Pongracic (L). Angoli: 7-1. Recupero: 1′pt, 6’st

La partita

Il primo tempo

La prima occasione è di marca granata (9'). Tchaouna combina bene con Candreva, l'87 crossa dentro per il francese che- sfruttando la respinta di Pongracic- calcia a botta sicura, la palla termina alta. Al 14' ancora Salernitana pericolosa con il traversone di Basic perfetto per la testa di Pirola, Falcone si esalta e respinge. Sessanta secondi più tardi (15') arriva la risposta pugliese con la gran botta di Piccoli che si spegne sul fondo. Al primo vero tentativo (18') il Lecce passa avanti. Gendrey crossa dentro con Krstovic che tocca quel tanto che basta per mettere fuori tempo la retroguardia campana, la sfera ritorna al 17 leccese che calcia trovando la deviazione decisiva di Gyomber che batte Costil. 21' ed ancora Pirola vicino alla rete sempre con un colpo di testa che si spegne alto. Tre minuti più tardi (24') l'ippocampo ci riprova con la conclusione al volo di Tchaouna su cross di Bradaric, Falcone si esalta nuovamente e respinge in angolo. 30' e si fanno vedere ancora i salentini con il cross di Gallo e la girata volante di Almqvist, Costil è attento e blocca senza problemi. Successivamente (32') il duello si ripete ma il risultato non cambia con l'estremo difensore granata che fa sua la sfera. La risposta della Salernitana giunge al 34' con la punizione di Basic che termina alta sulla traversa. Occasionissima al 42' per il cavalluccio marino. Punizione dalla sinistra respinta dalla difesa salentina, la palla arriva a Candreva che alza il campanile verso la testa di Manolas, l'ex Roma fa sponda verso l'accorrente Maggiore che vede ancora una volta Falcone in versione supereroe salvare il Lecce. 

La seconda frazione

La prima occasione del secondo tempo è della Salernitana (2') con il colpo di testa di Tchaouna (su cross di Bradaric) che termina alto. La risposta del Lecce arriva all'8' con Almqvist che manda alto dal limite dell'area di rigore. 23' ancora ippocampo in avanti con il tiro-cross di Candreva che per poco non beffa Falcone. Al 29' si fa vedere Simy. Il nigeriano- imbeccato da Zanoli- calcia a botta sicura verso la porta leccese, l'estremo difensore ospite è ancora superlativo ed un minuto più tardi (30') si supera ulteriormente sulla conclusione insidiosa di Gomis. 45' si fa vedere Manolas con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la sfera si spegne sul fondo.