Dopo aver ospitato Urs Althaus, il mitico "Aristoteles", ed aver incontrato un paio di volte Lino Banfi, ecco che arriva il terzo momento storico per la Longobarda Salerno. 

Tre giorni fa una delegazione della dirigenza biancorossa, accompagnata dai due addetti stampa Alessio Esposito ed Ettore Aulisio, si è recata a Roma per incontrare il grande Sergio Martino, regista del film cult del 1984 "L'allenatore nel pallone", nonchè de "L'allenatore nel pallone 2", sequel del primo datato 2008.

La Longobarda Salerno ha omaggiato il dottor Martino, autentico fuoriclasse della cinematografia italiana, con una targa ed una divisa da gioco personalizzata, per ringraziarlo di aver realizzato il lungometraggio che ancora dopo quasi 40 anni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche resta una pietra miliare per il calcio ed il cinema.

Sergio Martino è stato il padre di un film che ha guardato in modo autoironico e leggero il mondo del calcio e che ha rappresentato la fonte di ispirazione di patron De Nicola e c., i quali hanno sempre concepito il calcio prevalentemente come divertimento.

Sergio Martino si è prestato con garbo e disponibilità ad un'intervista dei due addetti stampa, spaziando da parallelismi tra la Longobarda del film e la Salernitana dell'annata scorsa ad aneddoti del film fino ad arrivare alla promessa del regista nel prossimo futuro di fare una puntata a Salerno per trascorrere un pò di tempo con i ragazzi della Longobarda.