Clima sempre più rovente a Salerno non solo contro l'attuale società targata Lotito-Mezzaroma e contro la multiproprietà, ma anche contro la decisione della Questura di emettere provvedimenti di Daspo che hanno raggiunto diversi esponenti della tifoseria granata, tra cui Marco Mancini e Raffaele Russo. I fatti sono riconducibili all'iniziativa, organizzata dai tifosi granata, di restituzione dei palloni a Lotito allo stadio Arechi.
In risposta a tale provvedimento i tifosi hanno esposto diversi striscioni in città, uno ieri che riportava il messaggio: "Da 2 a 5 anni per qualche pallone lanciato, era un regalo e non omicidio premeditato" e uno questa notte con un messaggio provocatorio rivolto al direttore generale della Salernitana Algelo Fabiani.