Ad una settimana esatta dalla deadline fissata dalla Figc per risolvere la questione multiproprietà, che riguarda sia la Salernitana che la Lazio, è ormai scontro tra le parti.
I paletti stabiliti dalla Federazione, in particolar modo la spinosa questione "amministratore della società" non convincono patron Lotito.
La Figc ritiene che a gestire la società debba essere una società assolutamente indipendente dall'attuale proprietà.
I rischi però non riguardano solo la neo promossa Salernitana, ma anche la società biancoceleste, in quanto la stessa Federazione non può scegliere quale delle due società debba essere, di fatto, esclusa dal campionato, qualora entro il 25 giugno prossimo non sia risolta la spinosa questione multiproprietà.
La norma infatti prevede che "in caso di mancato rispetto del termine le società interessate incorreranno nella sanzione della esclusione dal campionato di competenza".