Quella tra Salernitana e Cosenza è una gara dall’elevato tasso agonistico. Il match tra le due compagini è molto sentito dalle due tifoserie. Le tensioni scoppiarono nel lontano 1991 quando i calabresi ebbero la meglio sui campani, nello spareggio per la permanenza in Serie B, grazie al gol siglato da Marulla ai tempi supplementari. Tuttavia, il clima surreale dell’emergenza sanitaria concentra l’attenzione sugli  ex di turno di entrambe le squadre. Sono ben sei i calciatori che hanno vestito entrambe le casacche, di cui quattro nelle fila dei padroni di casa e due in quelle degli ospiti. I granata ritrovano l’ex capitano Raffaele Schiavi, il quale non ha trovato abbastanza spazio tra i titolari in questo avvio di stagione. Il centrale difensivo vanta con la maglia della Salernitana sessantatrè presenze e quattro gol dal 2015 al 2019. Ma non è finita qui. L’ippocampo incontra ben altre tre vecchie conoscenze : Luca Bittante, con appena diciassette presenze tra gennaio e maggio 2017, Daniele Sciaudone, una delle più grandi delusioni dell’annata 2015/2016, e Matteo Legittimo, in terra campana nella stagione 2010/2011 con venti presenze e un gol segnato. Dunque, anche il Cosenza incontrerà due volti noti domani sera : Tiago Casasola e Gennaro Tutino. Il primo, ha militato nei lupi solo nella seconda metà della stagione scorsa contribuendo a una prodigiosa salvezza. L’attaccante napoletano, invece, ha lasciato il segno nei due anni passati in Calabria. Sono diciassette le reti firmate in sessanta presenze.