Primo tempo, rimonta Salernitana sul Cosenza con Lombardi ed Akpà
Ghiotta occasione per la Salernitana chiamata alla classica prova di maturità contro il Cosenza di Braglia. Una vittoria consentirebbe ai granata di chiudere la giornata al quarto posto in classifica e di guardare con grande fiducia al match di Benevento. Nell'occasione Ventura ripropone il 3-5-2 lanciando Di Tacchio dal 1° in luogo di Maistro. In difesa si rivede Karo mentre in attacco confermatissimi Gondo e Djuric. Di contro i silani si propongono con un 3-4-1-2 con il fantasista Machach ad assistere tra le linee Riviere ed il nuovo acquisto Asencio. Circa settemila gli spettatori presenti, discreta l'affluenza in Cruva Sud ma senza sold-out come auspicato in settimana.
Parte subito forte la Salernitana con una strepitosa discesa di Lombardi che serve l'occorrente Kiyine che scivola al momento della conclusione. Un minuto dopo è Gondo a sfiorare la rete con un'azione personale la cui conclusione finale termina a lato alla destra di Perina. Inaspettatamente il Cosenza passa in vantaggio con Asencio che di testa beffa Micai su azione da fermo. Sorpreso nell'occasione sia l'estremo difensore granata che Migliorini surclassato dall'ex Avellino. Grande chances per il pareggio al 27° per la Salernitana. Dopo uno scambio in area, Djuric si presenta solo dinanzi a Perina che gli sbarra la strada in uscita. Il gol è nell'aria e lo realizza Lombardi dopo una discesa clamorosa che si conclude con un fendente alle spalle dell'estremo portiere ospite. Il tempo per il Cosenza di vedersi assegnare un rigore - poi giustamente revocato- che la Salernitana passa con un destro dal limite di Akpà che si infila alla sinistra dell'incerto Perina.
Reti: Asencio 16°, Lombardi 31°, Akpaà 44°
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro, Dziczek, Di Tacchio, Kiyine; Djuric, Gondo. A disposizione: Russo, Vannucchi, Aya, Billong, Curcio, Heurtaux, Maistro, Kalombo, Morrone, Giannetti, Jallow. Allenatore: Ventura.
COSENZA (3-4-3): Perina; Idda, Capela, Legittimo ( D'Orazio 32°); Trovato, Broh, Bruccini, Corsi; Asencio, Riviere, Machach. A disposizione: Saracco, Quintiero, Schiavi, Monaco, Bittante, D'Orazio, Sciaudone, Greco, Kanouté, Pierini, Carretta, Baez. Allenatore: Braglia.
Ammoniti: Karo, Riviere