La nona giornata del torneo cadetto apre i battenti,venerdì sera, con l’anticipo tra Chievo Verona e Lecce. La Salernitana è quindi impegnata nel posticipo serale,domenica alle ore 21, dove al San Vito sfiderà il Cosenza di mister Occhiuzzi. I calabresi,dopo un avvio di campionato ricco di pareggi, sono reduci dall’ottima prova a Frosinone,dove al Benato Stirpe, hanno vinto e convinto con il risultato di 0-2 ottenendo  la prima vittoria stagionale. Gli uomini di Castori,invece, grazie alla vittoria per 2-1 in casa contro la Cremonese hanno conquistato, a pari merito con l’Empoli, la vetta della classifica con l’obiettivo di restare nelle zone alte della graduatoria il più a lungo possibile per centrare, dopo ventidue anni, una storica promozione in massima serie. L’allenatore dei lupi, nella seduta di ieri pomeriggio, ha diviso la squadra in due gruppi : ripristino e lavoro in palestra per i titolari della gara di Coppa Italia; partitelle situazionali e partita a metà campo per tutti gli altri. Hanno lavorato a parte Umberto Saracco e Gianmarco Ingrosso, impegnati nel percorso personalizzato di cure e di riabilitazione. Dunque, per dare continuità ai propri risultati  il Cosenza cercherà in tutti i modi, in un Marulla deserto per le vicende legate al Coronavirus, di imporsi sulla Salernitana che non perde in terra calabrese da ben  venti anni. Tuttavia, sempre un Marulla deserto, accoglierà per la prima volta, uno dei tanti ex di giornata, Gennaro Tutino. L’attaccante napoletano ha vissuto due stagioni importanti con la casacca rossoblù. Con i cosentini vanta settantaquattro presenze, ventidue reti siglate, una promozione in Serie B e una sudatissima salvezza nel primo anno di cadetteria.