Angelo Fabiani e Fabrizio Castori, rispettivamente direttore sportivo e allenatore della Salernitana, sono intervenuti in conferenza stampa durante il ritiro di Cascia.

Fabiani: “Abbiamo vissuto una situazione travagliata post-promozione perché andava risolta la problematica della multiproprietà e i tempi sono stati lunghi. In assenza di proposte serie e solide di acquisto della Salernitana si è provveduto alla costituzione di un trust. Vorrei ringraziare tutti i legali che si sono adoperati per la definizione di questo istituto giuridico. La vecchia proprietà ha ceduto le quote, chi vuole acquistare la Salernitana deve rivolgersi ai trustee. Sono convinto che la cessione della società avverrà in tempi brevi. La Salernitana è stata iscritta in Serie A come era giusto che sia, il merito sportivo è stato riconosciuto da tutti. Siamo partiti con un po’ di ritardo ma con il mister ci aggiorniamo quotidianamente. Sul mercato stiamo seguendo la linea dettata da mister Castori. Stanno arrivando calciatori richiesti e ci sono altri giocatori che sono oggetto di valutazione.

Stiamo lavorando per diversi profili, arriveranno giocatori funzionali alle necessità del tecnico e che possono integrarsi al meglio nel gruppo. La Salernitana ha una scorta economica adeguata per la categoria altrimenti né la Covisoc né la Figc avrebbero permesso di partecipare alla Serie A. Il mercato della Salernitana è in linea con i principi della massima serie, non siamo una big del campionato ma una neopromossa che vuole scrivere un altro pezzo di storia cercando di conquistare la salvezza. Vorrei ringraziare l’amministratore Ugo Marchetti che si è calato nella mentalità di una società di calcio e ci ha messo a disposizione tutti gli strumenti per fare un mercato all’altezza della situazione. Dobbiamo completare la rosa, a stretto giro per grandi linee chiuderemo la situazione dei calciatori da mettere a disposizione del mister. Lo scorso anno ai nastri di partenza non eravamo i favoriti ma abbiamo vinto meritatamente il campionato. Tutte le finestre di mercato hanno le loro problematiche, il mercato va studiato e l’importante è non fare errori. Abbiamo i soldi necessari per costruire la squadra, individuando i profili giusti per il nostro tecnico”.

Castori: “Molti sono dovuti andare via a fine campionato e su alcuni noi contavamo. Bisogna prendere calciatori funzionali e di qualità, una qualità per me è anche la corsa. L’Atalanta corre molto, ma ha anche qualità. Strandberg e Obi sono calciatori di esperienza, di qualità, uno ha caratura internazionale e l’altro ha giocato in Serie A con Inter, Chievo, Parma e Torino. Attualmente anche chi è qui dall’inizio non è in condizione, ma esistono gli allenamenti proprio per questo”.