Il sesto impegno del campionato di Serie B della Salernitana ha dato vita a molte polemiche fuori dal campo. Gli emiliani, dati i problemi legati al Coronavirus, non sono partiti alla volta di Salerno e di conseguenza l’incontro del pomeriggio non si è disputato. La Reggiana, come previsto dal regolamento, ha già consumato nella giornata precedente l’unico “jolly” a propria disposizione, dunque, il risultato dovrebbe favorire l’ippocampo con il 3-0 a tavolino. Tuttavia, la società emiliana non ha gradito il comportamento dei granata e proprio in queste ore inoltrerà un ricorso ufficiale con il quale spera,quantomeno, di evitare il punto di penalizzazione in classifica. A riguardo, il DS della Reggiana Doriano Tosi si è espresso a gianlucadimarzio.com. Ecco le sue parole: “Siamo avviliti,amareggiati,proviamo ogni sentimento negativo possibile in questo momento. Abbiamo subito un’ingiustizia che non ha eguali, credetemi. Dalla Salernitana alle istituzioni, tutti hanno fatto finta di niente, ignorando volontariamente la situazione di emergenza, per usare un eufemismo, che stiamo vivendo. Da persone per bene, ingenue e oneste, ne usciamo vergognosamente perdenti. Il consiglio direttivo della Lega B se n’è lavato le mani. In questa faccenda ci è capitata la cosa peggiore: la Salernitana pensa solo ai propri interessi  che sono ben lontani dalla lealtà sportiva. Che facessero un campionato a parte con i loro bei valori di lealtà e correttezza. Per la prossima partita sono preoccupatissimo avendo solo sei giocatori a disposizione: il protocollo è assurdo e questa situazione è un’ingiustizia incredibile. Da oggi in poi ci comporteremo come ha fatto la Salernitana.” Tosi non le ha mandate a dire, le parole poco gradevoli e dure del DS reggiano nei confronti della società campana alimentano gli animi già caldi in un pomeriggio nel quale si è parlato davvero poco di calcio giocato.