È uno dei periodi storici con poco entusiasmo a Salerno. L'allontanamento dei tifosi dalla Salernitana (dovuto non solo alle ordinanze governative) sancisce la spaccatura totale con la società. Al tramonto di un campionato deludente - il quinto consecutivo - e all'alba di una nuova stagione sportiva che inizia col piede sbagliato in chiave mercato, l'aria di contestazione è più palpabile che mai. Alla proprietà s'imputa la scarsa affezione alla piazza. E oggi diventa attuale una dichiarazione che Riccardo Santoro, presidente del Centro Coordinamento Salernitana Club, fece nel luglio del 2011: "Il sindaco ha già fatto un'ampia scelta, togliendo cinque imprenditori locali e lasciando i due che vengono da fuori e fanno già calcio, hanno già altre possibilità. Sono stati fatti i nomi della coppia Lotito-Mezzaroma e di Lo Monaco, che rappresenta un gruppo di imprenditori che dovranno fare calcio. Il sindaco ha dato ampie garanzie per questi personaggi. Chi vorremmo che fosse? Sono indeciso, Mezzaroma sarà soltanto una figura formale. Chi dovrà pensare al campo sarà Lotito: ci permetteranno mai di crescere? Questa è la mia domanda".