Vigilia di Frosinone-Salernitana. Il tecnico Gian Piero Ventura è intervenuto in conferenza stampa per analizzare l'impegno di domani. Un confronto che coinvolge la parte alta della classifica: padroni di casa in solitaria al secondo posto dopo il passo falso dello Spezia, granata che inseguono con 4 punti di svantaggio. Sulla partita di domani: "Non credo valga la A. È importante perché è una squadra che non prende gol e che vince da cinque partite consecutive. Ci arriviamo incerottati, questo gruppo proverà a dare conferma della compattezza e della voglia. Non credo che sia una partita determinante, metterei una firma per perdere e vincere le 4 successive. Credo che dopo la sosta dobbiamo vedere dove siamo e le partite saranno molto più importanti. Dopo queste quattro partite avremo le idee più chiare". Sull'assenza di Djuric: "Abbiamo deciso la coppia di domani, manca Djuric ma mancano anche le alternative. Mancano anche Lombardi, Di Tacchio e quelli che ci sono hanno poca autonomia. Ribadisco quello che ho detto prima, c'è la voglia di giocare queste partite. Se saremmo bravi ad avere un approccio buono, possiamo giocarcela. Il Frosinone ha una squadra fortissima, è in un momento di grande euforia. Se andiamo a fare la partita, il campo dirà. È una partita importante ma non determinante". Su come battere la difesa del Frosinone senza il capocannoniere: "Evidente che Djuric ha fatto gol perché ci abbiamo messo mesi per capire come agevolarlo. Non sono gol frutti del caso. Non credo alle parole, nel senso che una difesa che non prende gol da 5 partite e noi giochiamo senza Djuric. Ci vuole la pratica, nulla ci vieta di fare bene". Sulla modifica del gioco: "Come abbiamo cambiato all'inizio in attesa della condizione di Djuric. Dobbiamo modificare qualcosa, in campo abbiamo provato. Vediamo se siamo bravi, andiamo a fare la partita che sarà sicuramente sofferta ma proveremo a dar fastidio". Su Nesta: "È agli inizi, sta facendo bene. Gli auguro di fare la stessa carriera da allenatore com'è stata quella da calciatore". Su Cicerelli: "Un pezzo di partita può farlo, è tutto da valutare. È l'unica notizia buona della settimana, siamo veramente pochi e tra oggi e martedì ci saranno cambi in campo. Alcuni si sono riavvicinati ma non sono in grado di fare tutta la partita. Giocherà sicuramente domani e martedì, dobbiamo preservarlo e gestirlo". Su Cerci: "Abbiamo convocato Cerci perché ha lavorato, deve respirare l'aria. Non è in grado di fare novanta minuti, ci auguriamo che ci possa dare una mano. Rimanendo invariato il grande obiettivo ovvero di essere protagonista nello spezzone di campionato che conta". Su Migliorini: "Billong ha fatto la sua partita, Migliorini ha recuperato ed è a disposizione. Dobbiamo dividerci la fatica, uno giocherà a Frosinone e l'altro col Venezia. In base alle caratteristiche della partita, valuteremo". Sul rendimento esterno: "In generale, dobbiamo migliorare tutto. Abbiamo già fatto molto però se hai (ed hai) delle ambizioni bisogna crescere sempre. Quello che abbiamo fatto fino ad oggi è discretamente positivo ma ci sono ampi margini di miglioramento. Dobbiamo, però, avere anche un po' di fortuna. Abbiamo perso punti per episodi contrari, avremmo avuto una classifica importante. Perdere Djuric e Di Tacchio fa male, il gruppo e la compattezza dello spogliatoio devono dare risposte". Ancora su Migliorini: "Gioca lui. Ci saranno sicuramente Micai, Aya e Jaroszynski (ride, ndr)". Ancora su Djuric: "È un problema di infortunio, ci sono due note positive: determinazione del giocatore e la gestione che abbiamo avuto contro il Livorno. Sapevamo prima e l'abbiamo sostituito perché non poteva andare avanti. Mi auguro che col Venezia ci sia, bisogna valutare la risposta del problema dopo la partita qualora dovesse esserci". Sui duelli a centrocampo col Frosinone: "Sono emozionato a conoscere la formazione avversaria (ride, ndr). È una partita dove c'è qualità, hanno una formazione di assoluta qualità. È una squadra competitiva, loro hanno un modo di stare in campo mentre noi dovremo vedere se siamo bravi a metterli in imbarazzo. Sono sereno, mi stimola molto questa partita. Sai che sono difficili, se fai la partita giusta puoi toglierti soddisfazioni".