Queste le parole del tecnico granata Davide Nicola alla vigilia del fondamentale match di domani contro il Bologna in chiave salvezza: " Perotti e Ribery avevano avuto dei fastidi che sono rientrati, hanno svolto tutta la settimana in gruppo. Proporremo un gioco aggressivo, abbiamo voglia di fare la partita. Da un punto di vista di chimica di squadra, c'è uno spirito di gruppo straordinario. La classifica è chiara, dobbiamo avere coraggio. Bonazzoli è convocato, ma vediamo domani come sta. Ruggeri e M.Coulibaly stanno completando il recupero. Il Bologna è una squadra offensiva e qualitativa, ma non possiamo preoccuparci degli altri. Dobbiamo trovare al più presto la nostra identità. I tifosi hanno dimostrato la voglia che hanno di raggiungere come noi quest'impresa. Quello che mi piace è la coerenza del nostro tifo, che sostiene a prescindere la squadra".

Sulla difficoltà della partita di domani: "La prestazione è il fulcro centrale. E' l'unico mezzo misurabile da parte nostra. E' la voglia di farcela che fa la differenza".

Su Ederson: "Ha giocato in Brasile in un centrocampo a due, ma può fare anche altri ruoli. E' un centrocampista box to box, con licenza di offendere."

Su Mousset: "E' un giocatore a cui piace attaccare gli spazi, ma ha bisogno di un periodo di adattamento al nostro calcio".

Un pensiero finale su Salerno: "Nutro profondo rispetto per tutte le realtà in cui sono stato, ma Salerno è una città straordinaria, anche dal punto di vista di abitabilità. Il Presidente e il Direttore mi hanno stregato, e l'esordio all'Arechi è stato stupendo per me. Voglio vivere di pane, acqua e Salernitana".