Raffaele suona la carica alla vigilia di Siracusa-Salernitana: “Siamo pronti, vogliamo regalare una gioia alla città”, le probabili formazioni
Il tecnico granata presenta l’esordio in campionato e carica l’ambiente

La vigilia del debutto in campionato è sempre speciale, carica di attese, speranze e inevitabile tensione. Giuseppe Raffaele, allenatore della Salernitana, lo sa bene e ha scelto ancora una volta i microfoni ufficiali del club per trasmettere fiducia e determinazione prima della sfida di domani contro il Siracusa. Niente conferenza stampa, ma parole chiare e dirette, rivolte a tutto l’ambiente granata.
«Inizia il campionato, ci sono in palio punti importanti: noi siamo pronti e cercheremo sempre di fare la nostra partita», ha dichiarato Raffaele, sottolineando l’impegno e la voglia di partire con il piede giusto dopo settimane di lavoro serrato. Un mese e mezzo di allenamenti intensi, infatti, hanno forgiato il gruppo che ora non vede l’ora di misurarsi sul campo.
Sarà una gara particolare, quella contro i siciliani, perché priva del calore diretto dei tifosi sugli spalti. Ma per il tecnico la presenza del pubblico granata resta comunque tangibile: «Contro il Siracusa non ci saranno i nostri sostenitori sugli spalti, ma per noi è come se ci fossero. Sentiamo la loro vicinanza e sappiamo che ci danno sempre qualcosa in più».
Il messaggio è chiaro: l’obiettivo è partire bene, conquistare punti e regalare emozioni a una città intera. «Faremo del nostro meglio per dare una gioia alla città, ai tifosi, alla proprietà e naturalmente anche a noi stessi», ha concluso Raffaele, mostrando la determinazione di chi sa che l’inizio di una stagione può indirizzare il cammino futuro.
La Salernitana è pronta a scendere in campo. Ora tocca al campo dire la sua, ma la convinzione espressa dal tecnico lascia intendere che lo spirito giusto c’è.
Salernitana – Siracusa: probabili formazioni e nuove sfide per l’esordio in Serie C all’Arechi
Esordio casalingo a porte chiuse per i granata.
L’attesa è finita. Stasera, alle 21 allo stadio Arechi, la Salernitana torna ufficialmente in Serie C, undici anni dopo l’ultima volta. Un ritorno che profuma di ripartenza, ma anche di responsabilità: la squadra di Giuseppe Raffaele, reduce dall’eliminazione in Coppa Italia di categoria contro il Sorrento, è chiamata a voltare pagina e a presentarsi con il piglio giusto davanti ai propri tifosi, che però non potranno assistere di persona a questo primo atto del nuovo corso granata a causa della squalifica dell’impianto.
Il tecnico ha provato a caricare il gruppo nelle ultime ore, chiedendo determinazione e compattezza. Servirà subito una vittoria per scacciare i primi dubbi e restituire entusiasmo all’ambiente. L’avversario non è da sottovalutare: il Siracusa, neopromosso, arriva con il classico entusiasmo di chi vuole stupire sin dall’inizio.
Le scelte di Raffaele
Il tecnico granata deve rinunciare allo squalificato Anastasio e agli indisponibili Maggiore e Daniliuc. In panchina trovano spazio i partenti Legowski e Tongya, mentre la formazione titolare dovrebbe confermare il 3-5-2 visto in preparazione. Davanti a Donnarumma, la retroguardia sarà composta da Coppolaro, Matino e Cabianca, spostato sul centrosinistra. Sulle corsie agiranno Achik a destra e Villa a sinistra, con il terzetto di centrocampo formato da De Boer, Capomaggio e Varone (in leggero vantaggio su Knezovic). In avanti Inglese sarà il riferimento centrale, affiancato da Liguori, che ha convinto in allenamento e sembra destinato a partire dall’inizio.
Il volto del Siracusa
L’allenatore siciliano Turati non rinuncia al suo 4-3-3. Davanti al portiere Farroni, spazio a Falla, Bonacchi, Catena e Iob. In mediana ci saranno Candiano, Ba e Limonelli, con il tridente offensivo composto da Puzone, Contini e Di Paolo. Una squadra sbarazzina, costruita per giocare a viso aperto, che potrebbe creare difficoltà soprattutto sugli esterni.
Probabili formazioni
Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Coppolaro, Matino, Cabianca; Achik, De Boer, Capomaggio, Varone, Villa; Liguori, Inglese.
A disp.: Brancolini, Gisondi, Golemic, Nnamdi Ubani, Vuillermoz, Knezovic, Iervolino, Di Vico, Legowski, Ferrari, Tongya, Boncori.
All.: Raffaele.
Siracusa (4-3-3): Farroni; Falla, Bonacchi, Catena, Iob; Candiano, Ba, Limonelli; Puzone, Contini, Di Paolo.
A disp.: Arceri, Portuesi, Pacciardi, Sapola, Frosali, Terracciano, Gozzo, Alma, Morreale.
All.: Turati.
Arbitro: Di Loreto di Terni (assistenti Miccoli e Bosco). IV uomo: Di Francesco.
Diretta tv: Sky Sport, canale 257.
Le considerazioni finali
La sfida contro il Siracusa segna un nuovo inizio per la Salernitana, che si ritrova in Serie C dopo dieci stagioni. Il peso della maglia granata e il nome della piazza impongono subito risultati: Raffaele e i suoi non possono permettersi passi falsi in un avvio che deve essere il trampolino verso un campionato di vertice.
Ma, al di là del campo, è evidente che la squadra ha bisogno di rinforzi. Il direttore sportivo Daniele Faggiano entrerà ora nei giorni decisivi: da lunedì parte infatti la settimana clou del mercato, con chiusura ufficiale fissata per domenica 1° settembre alle ore 20. Per essere realmente competitiva, la Salernitana necessita di almeno cinque innesti di spessore, capaci di garantire esperienza, qualità e alternative in ogni reparto. La stagione è appena cominciata, ma già si intravede l’urgenza di alzare l’asticella.