Faggiano tra presente e futuro: “Valutazioni in corso, servono scelte ponderate. Lescano? Un’idea affascinante, ma oggi lontana”
Il direttore sportivo della Salernitana analizza mercato e prestazione dopo il successo sul Foggia: soddisfazione per i tre punti, meno per l’atteggiamento in campo.
Dopo la vittoria per 2-1 contro il Foggia, Daniele Faggiano prende la parola e traccia una linea chiara sul momento che sta vivendo la Salernitana. Il direttore sportivo granata, intercettato prima da Radio Bussola 24 e poi da Lira Tv all’uscita dello stadio Arechi, affronta senza giri di parole sia il tema del calciomercato sia quello legato al rendimento della squadra.
Sul fronte delle operazioni, Faggiano chiarisce che il lavoro è intenso ma richiede equilibrio e lucidità. “Ci sono diversi nomi che ruotano attorno alla Salernitana, come è normale in questa fase. Il mio compito è quello di fare scelte corrette”, spiega. L’obiettivo è intervenire in modo mirato, partendo da un’analisi precisa delle necessità: “Dobbiamo capire dove serve davvero intervenire e muoverci di conseguenza, cercando anche di mantenere il giusto equilibrio all’interno del gruppo”.
Tra i profili che circolano, il nome di Lescano resta uno dei più suggestivi. Faggiano non nega l’interesse, ma riporta il discorso su un piano di realismo: “È un giocatore che ci piace molto, questo è evidente. Però oggi possiamo definirlo un sogno: e come spesso accade, dai sogni poi ci si sveglia”. Il nodo, come confermato dallo stesso ds, è economico: “Le cifre che vengono richieste al momento sono troppo elevate”.
Archiviato il capitolo mercato, l’attenzione si sposta sul campo. La vittoria contro il Foggia porta in dote tre punti pesanti, ma non cancella le perplessità sulla prestazione. “Sono contento del risultato, ma non del tutto soddisfatto di come abbiamo giocato”, ammette Faggiano con franchezza. Il problema principale è la sofferenza eccessiva: “Non possiamo permetterci di subire sempre, non può diventare una costante”.
Il direttore sportivo richiama anche il valore del sostegno del pubblico: “I nostri tifosi meritano tanto, sono sempre al nostro fianco”. Proprio per questo, sottolinea, la squadra deve dare segnali più convincenti: “Dobbiamo fare qualcosa in più in campo, non basta pensare solo al mercato”. Il messaggio al gruppo è diretto: “Non possiamo limitarci a colpire l’avversario. Anche se poi la squadra reagisce, non è accettabile andare sotto ogni volta. Subire gol con questa continuità non va bene”.
Nonostante le criticità, Faggiano riconosce il peso specifico della vittoria: “Questi tre punti sono fondamentali”. E allargando lo sguardo all’intero girone d’andata, ricorda quanto fosse complesso mantenere una posizione di vertice: “Restare tra le prime quattro per tutta l’andata non era affatto semplice, l’ho sempre detto”. Il campionato, a suo avviso, resta estremamente equilibrato: “Dopo diciannove partite i valori sono molto ravvicinati”. Senza nascondere un pizzico di rammarico: “Abbiamo lasciato per strada diversi punti”.
La chiusura, però, è improntata alla fiducia: “Questa vittoria ci permette di lavorare con un po’ più di serenità”. Un equilibrio sottile tra autocritica e consapevolezza, che racconta una Salernitana chiamata ora a crescere non solo nelle ambizioni di mercato, ma soprattutto nella solidità e nella continuità delle prestazioni.