Il comune di San Severino Marche ha voluto premiare Fabrizio Castori, uno dei protagonisti della straordinaria stagione della Salernitana culminata con la promozione in massima serie.
E' proprio lì che ha iniziato a giocare l'allenatore, classe 1954, presso l'oratorio San Paolo prima di esordire nella squadra locale, la Settempeda.
Poi la lunga carriera dalla terza categoria fino alla massima serie: “Mi manca solo una promozione in seconda categoria”, ha ammesso lo stesso Castori dal palco della cerimonia dove il sindaco Rosa Piermattei gli ha consegnato una targa per i "traguardi raggiunti e quelli che verranno".
Mi emoziona ricevere tante attenzioni. Ho seguito la mia passione e sono andato dietro le mie forti motivazioni. Ho studiato il calcio e continuo a studiarlo convinto che si possa sempre migliorare perché non ci si può mai sentire arrivati. Sono spietato con me stesso, ho Arrigo Sacchi come modello e a sessant’anni mi sono fatto un regalo portando il Carpi in A. La nuova sfida? Bella tosta, con la Salernitana mi sono rimesso in gioco.