Tutti attendono il 31 Dicembre che, invero, dovrebbe essere solo il giorno dell'ufficialità, quello in cui i trustee, a seguito di valutazione in termini di congruità e rispetto dei criteri prefigurati uniltarealmente nel trust, sono tenuti a comunicare all'assegnatario l'esito dell'offerta irrevocabile , presentata munite di garanzie economiche, entro lo scorso 28 Dicembre.

Già, proprio così, a spiegarlo è il notaio, dott. Roberto Orlando che attraverso la coadiuvazione del dott. Fanelli e dell'avvocato Michele Tedesco, ha formulato offerta vincolante, entro lo scorso 28 Dicembre.

Si badi bene, come previsto nel trust:"da me conosciuto nei minimi dettagli- specifica e sottolinea lo stimato professionista salernitano- entro lo scorso 28 Dicembre, gli interessati dovevano, infatti, aderire al bando, formulando offerta vincolante con relativo bonifico per pagamento della caparra a corredo di tutte le garanzie per il saldo della somma da versare.

Bene, tengo a precisare- sostiene il notaio - che il termine perentorio, per coloro che avessero presentato come me, un'offerta vincolante, entro il 28, si sarebbe potuto spostare al 29 dato che per errore nella comunicazione dell'Iban su cui versare la caparra, da parte dei trustee, ho dovuto emettere un nuovo bonifico attraverso le nuove coordinate bancarie fornite. Chi, tuttavia, entro il 28 Dicembre, termine stabilito dagli stessi trustee, non avesse posto in essere tale pagamento, deve risultare essere fuori dal bando per la vendita.  Il sottoscritto, ripeto, è un professionista dedito al rispetto delle regole e giacchè quest'ultime, unilateralmente sono state apposte nel trust per stabilire i criteri di vendita, essendo rispettati dal sottoscritto, c'è la volontà di farle valere. A tal proposito- aggiunge il professionista- questa mattina ho inviato una pec alla Figc per renderla edotta della mia offerta, chiedendo di vigilare sul rispetto della procedura sui criteri di valutazione ed assegnazione delle offerte pervenute.

Stamattina, altresì, ho inoltrato richiesta ai trustee di informazioni sull'esito della mia proposta che, salvo non ne siano giunte altre entro il 28, ritengo ad horas, quale unica e se, ritenuta congrua e rispettosa dei requisiti normativi predisposti dal trust, conforme a produrre l'effetto del trasferimento del diritto reale sulle quote".

Insomma la Salernitana dallo scorso 28 Dicembre un'offerta vincolante, di sicuro, l'ha ricevuta. La domanda, ora nasce spontanea in merito al trapelarsi della cifra oggetto dell'offerta presentata nel rispetto della riservatezza dovuta da parte del notaio Orlando, a mezzo stampa, in grado di generare direttamente un'asta fuori termine a danno dell'offerente stesso.

Dubbi ed incertezze sui criteri applicativi delle regole normative del bando, in favore di sedicenti offerenti che, al netto di date perentorie, ancora oggi, fuori tempo massimo, continuano a concorrere per l'acquisto pur non potendolo fare.

Già perchè il 31, al netto di offerte già pervenute il 28 dicembre, i trustee avrebbero già avuto tutti i requisiti e l'identikit del nuovo proprietario della salernitana.

Dubbi ed incertezze sulle procedure che, al di là dello scoccare della mezzanotte di oggi, saranno comunque oggetto di chiarimenti da parte del notaio Orlando per far valere, quale parte legittimamente interessata e concorrente, le regole del "gioco"...