Un pomeriggio di calcio e amicizia tra Salernitana e Sorrento al “Domenico Zoccola”

Il club granata punta sempre di più sul vivaio voluto dal patron Danilo Iervolino

Non solo partite, ma anche condivisione e valori. È questo il messaggio lanciato dal settore giovanile della Salernitana, che al termine delle sfide disputate dalle formazioni under 15 e under 17 contro il Sorrento ha organizzato un vero e proprio terzo tempo allo stadio Domenico Zoccola di Filetta di San Cipriano Picentino, teatro delle gare casalinghe dei baby granata.

Dopo i novanta minuti, ragazzi, tecnici e dirigenti delle due società si sono ritrovati insieme negli spogliatoi e all’esterno dell’impianto per mangiare, bere e scambiare sorrisi. Un momento semplice, ma di grande significato, capace di trasformare il calcio in uno strumento di amicizia e crescita.

Le partite

In campo i risultati hanno raccontato due storie diverse. L’Under 15 di mister Buonaiuto ha dovuto cedere di fronte a un Sorrento più cinico, uscito vincitore con un secco 0-3. Più equilibrato invece il confronto dell’Under 17 guidata da Mario Landi, che dopo novanta minuti intensi ha chiuso sul 2-2, strappando un pareggio importante e meritato.

La visione del club

Al di là dei punteggi, resta la sensazione di un settore giovanile in piena crescita, al centro del nuovo percorso intrapreso dalla società. Il patron Danilo Iervolino ha più volte ribadito di credere fermamente nel vivaio come pilastro per il futuro granata: investire sui giovani significa costruire basi solide, dando spazio a chi rappresenterà domani i colori della Salernitana.

Il terzo tempo con il Sorrento diventa così il simbolo di questa filosofia: insegnare ai ragazzi che, prima del risultato, contano i valori, la condivisione e la passione per il calcio.