Quell'urlo al gol di Gondo non può passare inosservato. In una stagione contraddistinta da pochi alti e tanti bassi dal punto di vista personale. Ma il Capitano è sempre l'ultimo a mollare l'imbarcazione. E Francesco Di Tacchio, dopo un'annata altalenante, si è ripreso la Salernitana. Ha messo alle spalle il complicato inverno ed è tornato ad essere un elemento essenziale nello schema tattico di Gian Piero Ventura. Davanti alla difesa, a schermare le offensive avversarie, il mastino granata ha ritrovato la sua posizione. Duttile, prezioso nel momento di rottura e in crescita in fase di possesso. È dalle sue caratteristiche che il Cavalluccio ha provato a ripartire.

Un tentativo andato a buon fine. Il turnover obbligato ha spinto il mister ligure a puntare nuovamente sul numero 14. Dopo un avvio di stagione stabilmente nell'undici titolare, Di Tacchio è stato scavalcato dalla freschezza e dalla gioventù portata dal polacco Dziczek. Una sana competizione accolta dal classe '90 che, in una recente intervista rilasciata durante la quarantena sul profilo Instagram del club, ha dichiarato: "Patryk è fortissimo, molto giovane e arriva da un’altra realtà. Ne sentiremo parlare in futuro. La panchina? Con la massima serenità vivo tutto, nel momento in cui il mister mi chiamerà mi farò trovare pronto". Frasi tutt'altro che scontate, che evidenziano il forte affiatamento del gruppo e l'incredibile leadership del centrocampista.

E i recenti 180' hanno manifestato l'utilità del mediano. Contro la Cremonese è arrivata una doppietta. La prima da quando veste la casacca granata. Un colpo di testa ad incrociare - rubando il tempo all'estremo difensore ospite - e un rigore ben calciato hanno consentito alla squadra di riacciuffare il pareggio. Con la Juve Stabia, in una gara disputata con l'uomo in meno, ha dispensato consigli e ruggito sulle maglie gialloblù. La Salernitana, nel contempo, sta cercando di stabilirsi nella parte alta della classifica. E l'esperienza di un rinato Di Tacchio potrebbe rappresentare un valido contributo per il raggiungimento dell'obiettivo prefissato.