Ecco le parole in conferenza stampa di Pippo Inzaghi alla vigilia dell'importante scontro diretto di domani sera all'Arechi contro l'Empoli dell'ex Davide Nicola:

"In difesa non è rientrata l'emergenza, avremo un solo difensore in panchina, ma abbiamo abbondanza negli altri reparti. Ci fa piacere l'affetto della gente, vuol dire che la squadra ha trasmesso qualcosa. Dobbiamo regalare loro una grande partita e una grande vittoria. I nuovi hanno visto oggi la passione del tifo salernitano, sono più pronti di quello che mi aspettavo".

"Coulibaly è la prima volta che lo vedo oggi, ieri era molto stanco. Ci è mancato un giocatore fondamentale, il ragazzo è stato molto onesto nel dire che era stanco, valuterò domani mattina se farlo partire dall'inizio. Dia giocherà, sicuramente. Weissman ha qualità dentro l'area, caratteristiche che ci mancavano. Ci vuole pazienza, è appena arrivato. Può darci tanto, siamo molto contenti del suo arrivo".

"Ringrazio la società per il sacrificio di prendere un giocatore come Manolas. Se dipendesse da me lo porterei in panchina anche domani, dopo le visite mediche. Come per Boateng ci vorrebbe pazienza, ma dobbiamo vincere le partite ora. L'ho sentito molto carico, può darci molta forza. Gyomber non ci sarà per tanto, Fazio tornerà o con l'Inter o quella dopo".

"Nessun altro giocatore mi avrebbe dato la disponibilità di giocare dopo 9 mesi di inattività, ma Boateng da vero leader l'ha fatto. Sono convinto che farà una grande partita domani. Se siamo onesti questa squadra è stata molto sfortunata, per vari motivi, ma la prestazione l'ha sempre fatta. C'è un grande spirito, dall'Atalanta in poi nessuno ci ha messo sotto, ma abbiamo raccolto molto meno di quanto meritavamo. Domani sarebbe molto importante fare i 3 punti".

"Siamo molto contenti che Sabatini sia qui con noi. Penso abbia fatto un lavoro molto importante. Mi auguro che la squadra domani dia tutto quello che ha. Non sarà facile fare la formazione dal centrocampo in su, ma so che chi partirà fuori darà il massimo. L'Empoli è una squadra pericolosa, ben allenata. Conosciamo Nicola, è un ottimo allenatore, ma noi giochiamo in casa e dobbiamo cercare di fare la partita. Non possiamo essere una squadra d'attesa, a Torino lo abbiamo dovuto fare per necessità. Domani deciderò se impiegare Weissman dal primo minuto".