Il calciomercato a rilento, un'iscrizione all'ultimo secondo utile attraverso il trust dopo due mesi di angosce ed attesa interminabile. La questione del passaggio di consegne ai nuovi, possibili acquirenti: tali fattori richiedono chiarezza e trasparenza, termini sottolineati nel comunicato stampa del club Generazione Donato Vestuti, che di seguito vi proponiamo integralmente:

Ad oramai oltre due mesi dalla promozione in Serie A della Salernitana è il momento di chiudere il capitolo 
delle incertezze in favore di quello della reale trasparenza. 
In qualità di tifosi abbiamo pieno diritto di manifestare tutto il nostro disappunto per la situazione che stiamo 
vivendo. 
Dopo il via libera alla costituzione ed alla piena operatività del trust da parte della FIGC nulla più si è mosso; 
si va avanti in uno stato di totale incertezza e di certo non aiuta la mancanza di qualsivoglia forma di 
comunicazione . Su tutti i fronti. La prima richiesta che avanziamo ai gestori del trust,ove non già disposto, è 
il commissionare , la perizia indipendente per la valutazione del club, affinchè possa essere eseguita in tempi 
certi e soprattutto brevi. 
Un atto imprescindibile sia per stimare il reale valore della U.S. Salernitana 1919 che per dare certezze , in 
ordine all’effettivo investimento a sostenersi da parte di chi voglia formalizzare la manifestazione di interesse 
all’acquisto .
Un punto di partenza necessario a garantire che la squadra della nostra Città abbia un futuro, che si possa 
procedere all'allestimento di una rosa di calciatori adeguata al massimo campionato di calcio italiano e, 
perché no, un modo per evitare che si vada incontro ad un torneo falsato in partenza con una società (che 
già ha dovuto pagare un tributo in termini di ritardo e logistici a causa del “nodo da sciogliere”), che non 
abbia la possibilità di competere alla pari con le altre. 
Noi tifosi non possiamo accettare questo immobilismo ed invitiamo gli organi competenti, oltre che a vigilare, 
a sollecitare i gestori del trust Salernitana 2021 affinché forniscano agli eventuali acquirenti tutti i documenti 
necessari alla valutazione dell'investimento, pur nell’imprescindibile rispetto della riservatezza e segretezza 
che contraddistingue ogni seria trattativa .
Non c’è più tempo per utopie, illazioni, discussioni. Bisogna agire. 
All’Amministrazione Comunale, che, stando alla manifestazione di interesse dell’epoca, preliminare all’atto 
dell’assegnazione del titolo di serie D, attraverso il c.d. Lodo Petrucci, pur sarebbe beneficiaria e titolare in 
ultima istanza dei segni distintivi , alla politica e alle Istituzioni del territorio chiediamo un intervento deciso 
sia presso la società uscente che presso i gestori del trust e la FIGC. 
Ricordiamo a noi stessi e a tutti il chiaro e pubblico impegno a che i c.d. beni immateriali sarebbero rimasti 
nella disponibilità della Città . 
Per questo chiediamo all’amministrazione comunale di far valere i suddetti impegni, o comunque di rendere 
pubblici i termini dell’assegnazione all’epoca disposta
Non ultimo l’appello agli organi federali, al presidente Gabriele Gravina, affinché lo stesso faccia valere i saldi
principi regolatori caratterizzanti qualsiasi federazione sportiva, sollecitando i trustee a rispettare i tempi 
per la definizione di tutte le azioni propedeutiche alla vendita e ad agire con la massima trasparenza. 
Sono in gioco, in queste settimane,non solo il futuro della nostra amata Salernitana, ma soprattutto la 
credibilità del calcio italiano.