Dichiarazioni raccolte per SalernoGranata da Vanni Vignes, L'opinionista improvvisato.


Serietà, disponibilità e tanta voglia di fare bene con e per la Salernitana.
Queste le dichiarazioni che ci ha rilasciato il nuovo proprietario della Salernitana.


Presidente, l''entusiasmo che la città ha percepito in un audio diffuso sui social pochi minuti dopo la mezzanotte del 31, l'ha già fatta entrare di diritto nel cuore dei salernitani, che hanno avvertito chiaramente le emozioni che l'hanno travolta, portandola al punto quasi di commuoversi. È consapevole del fatto che questo la mette in condizione di DOVER ESSERE UNO DI NOI, a differenza di quanto Salerno ha dovuto subire in questi anni?

"Certamente, ho avvertito il grande calore e l'accoglienza straordinaria che la tifoseria granata mi ha riservato. Ne sono felice e lusingato ed anche per questo ribadisco il mio impegno per il raggiungimento degli obiettivi prefissati".

Lei non è salernitano e non è ancora un "tifoso" della Salernitana ma conosce bene la città, l'ambiente. Presidente, "ma chi glielo ha fatto fare?". Cosa l'ha spinta e quando è nata l'idea di diventare il nuovo proprietario della Salernitana?

"L'idea è maturata nelle ore precedenti al gong che avrebbe decretato la cancellazione dal massimo campionato di questa gloriosa società. Mi sono detto che sarebbe stato qualcosa di inaccettabile ed ho formulato la mia offerta con grande senso di responsabilità".

La situazione di classifica è sotto gli occhi di tutti. La salvezza è complicata ma non è un' impresa impossibile. Lei ha dichiarato di "volerci provare". Crede che lo staff dirigenziale che ha prodotto questo pessimo risultato sportivo abbia le competenze e la credibilità per riuscire improvvisamente a cambiare rotta? Oppure ritiene, come gran parte della tifoseria chiede a gran voce, che sia necessario ripartire immediatamente con una nuova struttura tecnica cominciando quindi con l'allontanamento del signor Fabiani e dei suoi collaboratori? Ed è consapevole che l'eventuale decisione di confermarlo rischierebbe di compromettere ed incrinare la fiducia che la tifoseria ha fin da subito riposto nella sua persona?

"Guardi, ci renderemo conto da qui ai prossimi giorni delle novità da apportare al progetto Salernitana e degli uomini che dovranno gestire questa fase di grande rinnovamento. Per ora è prematuro parlare di conferme cosi come di sostituzioni".

Salerno non le chiederà mai di vincere. Salerno, così come fa da oltre 100 anni con chi l'ha preceduta, le chiederà soltanto serietà, trasparenza, rispetto e lo farà sempre a gran voce. Pretenderà dedizione e passione ed in cambio le garantirà sostegno, presenza, amore incondizionato. Presidente, è pronto a diventare la guida della tifoseria più passionale, più spettacolare, ma probabilmente anche piú complicata d'Italia?

"Se non mi fossi sentito pronto non avrei neppure formulato l'offerta".

In bocca al lupo presidente.